Si può scaricare in facciata ?

Legge n. 90/2013(modica DPR 412), entrata in vigore il 4 agosto 2013.
PER TUTTE LE CALDAIE DA RISCALDAMENTO È OBBLIGATORIO SCARICARE SOPRA IL TETTO TRANNE CHE PER GLI SCALDABAGNI. (che devono comunque rispettare i regolamenti locali d’igiene). Gli scarichi a parete correttamente posizionati in base alla UNI7129 creano comunque problemi all’edificio Mue in prossimità dello scarico Scrostamento intonaco.
«Art. 17-bis. (Requisiti degli impianti termici). – 1. Con decorrenza 31 agosto 2013, il comma 9 dell’articolo 5 del regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 26 agosto 1993, n. 412, e successive modicazioni, e’ sostituito dai seguenti: “9. Gli impianti termici installati successivamente al 31 agosto 2013 devono essere collegati ad appositi camini, canne fumarie o sistemi di evacuazione dei prodotti della combustione, con sbocco sopra il tetto dell’edificio alla quota prescritta dalla regolamentazione tecnica vigente. 9-bis. E’ possibile derogare a quanto stabilito dal comma 9 nei casi in cui:
a) si procede, anche nell’ambito di una riqualificazione energetica dell’impianto termico, alla sostituzione di generatori di calore individuali che risultano installati in data antecedente a quella di cui al comma 9, con scarico a parete o in canna collettiva ramicata; b) l’adempimento dell’obbligo di cui al comma 9 risulta incompatibile con norme di tutela degli edifici oggetto dell’intervento, adottate a livello nazionale, regionale o comunale; c) il progettista attesta e assevera l’impossibilità tecnica a realizzare lo sbocco sopra il colmo del tetto. 9-ter. Nei casi di cui al comma 9-bis è obbligatorio installare generatori di calore a gas che, per valori di prestazione energetica e di emissioni, appartengono alle classi 4 e 5 previste dalle norme UNI EN 297, UNI EN 483 e UNI EN 15502 (classe 4: Nox< 100 mg/Kwh; classe 5: Nox< 70 mg/Kwh) , e posizionare i terminali di tiraggio in conformità alla vigente norma tecnica UNI 7129, e successive integrazioni. “impianto termico”: impianto tecnologico destinato ai servizi di climatizzazione invernale o estiva degli ambienti, con o senza produzione di acqua calda sanitaria, indipendentemente dal vettore energetico utilizzato, comprendente eventuali sistemi di produzione, distribuzione e utilizzazione del calore nonché gli organi di regolarizzazione e controllo. Sono compresi negli impianti termici gli impianti individuali di riscaldamento. Non sono considerati impianti termici apparecchi quali: stufe, caminetti, apparecchi di riscaldamento localizzato ad energia radiante; tali apparecchi, se essi, sono tuttavia assimilati agli impianti termici quando la somma delle potenze nominali del focolare degli apparecchi al servizio della singola unita’ immobiliare e’ maggiore o uguale a 5 kW. Non sono considerati impianti termici i sistemi dedicati esclusivamente alla produzione di acqua calda sanitaria.

PER TUTTE LE CALDAIE DA RISCALDAMENTO È OBBLIGATORIO SCARICARE SOPRA IL TETTO TRANNE CHE PER GLI SCALDABAGNI. (che devono comunque rispettare i regolamenti locali d’igiene).

Gli scarichi a parete correttamente posizionati in base alla UNI7129 creano comunque problemi all’edificio.

Immagine

I vapori danneggiano l’intonaco

I vapori condensano sul calcestruzzo ossidando le armature